Post in dettaglio

Linda è una studentessa al terzo anno di Giurisprudenza, studia a Bologna e tra poco più di una settimana ha l’esame di Diritto Penale.  Appena arrivata mi dice che se le avessi chiesto di vederci anche solo un giorno più tardi non avrebbe potuto concedermi l'intervista perché nei giorni pre-esame ciò che le spetta è una totale immersione nello studio. Prima di iniziare noto, in effetti, il suo viso provato: pelle pallida, occhiaie profonde e sorriso meccanico.

Ciao Linda. So che sei molto impegnata in questo periodo, grazie per il tuo tempo. Prima di tutto come va?

Eh, di solito preferisco non parlarne ma siamo qui per questo. Come va, vediamo… mancano nove giorni all'esame, è il più tosto dell'anno, ho ripetuto solo metà programma, mi aspettano ancora 500 pagine e mi sveglio tutte le mattine alle sei da un mese. A parte questo direi tutto bene, grazie.

Ti diverti insomma! Dai tranquilla, tra qualche giorno potrai rilassarti. Se dovessi descrivere questo periodo con una sola parola, quale sarebbe?

ANSIA.

Perfetto, siamo qui per parlare proprio di questo. La maggior parte degli studenti deve fare i conti con l'ansia durante l'intero percorso universitario e ognuno deve trovare il suo modo di affrontarla. Mi piacerebbe sapere qual è il tuo, ma procediamo con ordine. Ti va di descrivermi la tua giornata tipo sotto esame?

Studio-mangio-studio-mangio-studio-dormo.

No, sul serio sono giorni molto impegnativi. Mi sveglio molto presto per ripetere, devo stare concentrata tutto il tempo e mi riservo finestre di tempo libero molto ristrette. Questo mi stressa molto sia a livello fisico, come puoi vedere, sia nei rapporti interpersonali. Non vedo i miei amici da tempo e non vedo l'ora di festeggiare con loro… Spero! Per non parlare del mio ragazzo. Non ho mai litigato con lui quanto in questo periodo e la maggior parte delle volte che litighiamo è per via dell'esame, ma devo riconoscere la sua grande pazienza. Persino le chiamate con mia madre ne risentono! Se di solito ridiamo e scherziamo, ultimamente si riduce tutto ad un triste come va.

Allora, prima di tutto stai benissimo. Ma da cosa proviene questa tua preoccupazione? Non hai studiato abbastanza, la materia è difficile? Di cosa avresti bisogno per sentirti più tranquilla?

Di niente in realtà. Purtroppo anche studiando molto non si sa mai quando è abbastanza. E si, la materia è difficile, ma non è quello il motivo. Cerco di controllarlo il più possibile, ma il pensiero va sempre al tempo che ho impiegato nel preparare l'esame, al tempo che dovrò impiegare per riprepararlo all'appello successivo, alla media a cui seppur cerco di non dar peso è sempre lì che incombe. E più si avvicina la data dell'esame più diventa difficile controllarsi.

Eppure so che hai ottimi risultati agli esami! È arrivato il momento di parlarmi di come riesci a domare l'ansia.

Purtroppo fumo molto e elimino il caffè per evitare stress aggiuntivo. In alternativa non mi faccio mai mancare una tisana rilassante prima di andare a dormire. In più ascolto musica classica nei brevi momenti di break e mi concedo una pizza a domicilio più di quanto in teoria dovrei.

Tu sei stata brava nel trovare un sollievo alla tua tensione, ma in molti non riescono come te. Infatti non è raro che sia la paura degli esami ad impedire il raggiungimento della laurea. Credi possa aiutare rivolgersi ad uno specialista per affrontare al meglio questo periodo?

Credo che questo tipo di ansia sia sottovalutato, ma secondo la mia esperienza la negatività in cui sono immersa in questo periodo è reale. Sento in modo importante la delusione per me stessa e per gli altri, una sensazione di depressione e brutti pensieri di cui farei tranquillamente a meno. Capisco che per chi è più debole tutto questo possa essere qualcosa di molto più serio e impeditivo e penso che in questo caso non ci sia nulla di male nel chiedere una mano.

Abbiamo finito Linda. Grazie ancora per avermi dedicato il tuo tempo così prezioso in questo momento e in bocca al lupo per il tuo esame!

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