VITA DA FUORISEDE: la ricerca della casa - FOCUS BOLOGNA


  • 31-05-2019
  • Sottotesi.it

Summer is coming, e con lei anche la fine di numerosi contratti d’affitto per gli studenti fuorisede di tutta Italia, nonché il momento di cercare una sistemazione per il nuovo anno accademico.

Qualche giorno fa noi di Sottotesi abbiamo pubblicato un articolo sul blog in cui abbiamo cercato di fornire qualche consiglio utile agli studenti per la ricerca della casa.

Se te lo sei perso, puoi trovarlo a questo link!

Oggi invece ci concentreremo su una città in particolare, Bologna.

Perché? Intanto perché è qui che Sottotesi.it ha sede (tra l’altro, nel caso ti sia sfuggito, stiamo per aprire il primo negozio e ti aspettiamo a breve in Via Mascarella!), e poi perché in termini di difficoltà nella ricerca della casa Bologna rappresenta certamente un caso esemplare.

 

La situazione

L’Alma Mater Bologna è una delle università più frequentate d’Italia, e risiede in una città che per dimensioni è sicuramente meno estesa di altre altrettanto affollate di studenti, quali Roma, Milano e Torino. Secondo i criteri di ER.GO., l’ente regionale per il diritto agli studi superiori, il numero di iscritti fuorisede costituisce ben il 57% del totale nell’anno 2017/2018. Diretta conseguenza di questo dato, è l’inevitabile aumento della domanda di abitazioni.

Neppure gli interventi di ER.GO., come la messa a disposizione di collegi e studentati, riescono a soddisfare le esigenze di migliaia di studenti in cerca di una stanza, considerando poi che solo 6 sui 15 predisposti sono collocati in zone d’interesse per il target, non troppo distanti quindi dal centro e dai poli universitari.

Altro fatto che molti hanno notato: i prezzi degli affitti sono aumentati significativamente rispetto a qualche anno fa. Anche qui, il fenomeno ha una sua logica. Essendoci incremento di domanda, i proprietari di casa possono permettersi di chiedere più soldi, facendo leva sulla necessità e sulla disperazione degli studenti. Spesso, poi, le abitazioni in questione sono fatiscenti e gli spazi sono stati palesemente riorganizzati per accogliere più persone possibile, con risultati che lasciano a desiderare.

 

In questa situazione che potrebbe sembrare tragica, ecco qualche consiglio per affrontare la ricerca della casa a Bologna, (per questioni di ordine generale puoi fare riferimento all’articolo di cui parlavamo sopra, a questo link):

  1. Come prima risorsa, sfrutta il passaparola (se possibile).

Se conosci qualcuno o hai amici che vivono a Bologna, questi probabilmente conosceranno altre persone a loro volta. Chiedi una mano nella ricerca e se sei fortunato qualcosa salterà fuori.

  1. Iscriviti ai numerosi gruppi Facebook per affitti a Bologna.

Ce ne sono tantissimi, anche categorizzati per le diverse esigenze (ad esempio per fumatori o studenti con animali). Una volta iscritto, attiva le notifiche per i nuovi post e scorri la home dei gruppi per trovare gli annunci. Leggi attentamente la descrizione delle stanze e, se interessato, invia un messaggio per saperne di più.

Attenzione! Ne vedrai molti, ma data l’alta richiesta ogni post avrà decine di commenti, quindi decine di persone interessate. Cerca di contattare i proprietari degli annunci il prima possibile dopo la loro pubblicazione, così avrai più speranze di essere notato tra i tanti messaggi che riceveranno. Si tratta di una ricerca che devi fare costantemente, stando dietro ai vari gruppi e cercando di non perderti post.

  1. Consiglio spassionato: quando vedi un post interessante, per cui ti sei candidato o meno, salvalo su Facebook, cosicché tu possa sempre trovarlo nella sezione Elementi Salvati.

  2. Cerca su siti come Subito.it o Bakeka.it

Gli annunci di stanze sono certamente meno frequenti, potresti però trovare post di interi appartamenti in affitto, e cercare futuri coinquilini è certamente più semplice che cercare una singola stanza in una casa già occupata. Un’altra ottima cosa è che potresti doverti interfacciare con i proprietari di casa e non con gli attuali inquilini.

 

Perché è preferibile avere a che fare con i proprietari, piuttosto che con i tuoi potenziali coinquilini?

Trend ormai diffuso qui a Bologna è quello di fare selezione delle persone che entreranno in casa. Stiamo parlando spesso di veri e propri casting, per cui coloro che sono già in casa fissano una serie di appuntamenti, per poi scegliere tra quelli che si sono presentati. Con quale diritto? Effettivamente nessuno, avendo come merito la sola fortuna di avere già una stanza, e non essendo nella maggior parte dei casi proprietari dell’immobile, eppure anche questa è una diretta conseguenza dell’altissima domanda.

Per quanto possa risultare stressante, intimidatorio e per molti assurdo, il consiglio che ci sentiamo di darti per affrontare le selezioni è quello di farti conoscere, per quanto possibile nel breve tempo a disposizione. Non presentarti per qualcosa che non sei, ma fatti conoscere. Parla di te, fai domande, mostrati interessato (ma non disperato!). E armati di grande pazienza, perché ne dovrai vedere tante!

 

  1. Valuta se rivolgerti a un’agenzia immobiliare.

Benché sia un’opzione non troppo felice dati i costi aggiuntivi, potrebbe essere una buona idea, cercando magari insieme a qualcun altro.

 

Insomma, molta pazienza e costanza, e con un po’ di fortuna riuscirai a trovare una sistemazione in breve tempo!

Se hai problemi con l'università, invece, potresti voler visitare il nostro sito e dare un'occhiata ai servizi che offriamo agli studenti. Siamo a tua disposizione per qualsiasi informazione!