VITA DA FUORISEDE: la ricerca della casa


  • 27-05-2019
  • Sottotesi.it

Con la chiusura imminente dell’anno accademico e l’avvicinarsi dell’inizio del prossimo, molti studenti si trovano a dover affrontare un passo delicato: la ricerca della casa.

Una grande percentuale di ragazzi e ragazze decidono, per necessità o scelta, di spostarsi dalla propria città di residenza e intraprendere gli studi lontano da casa propria. Per molti è un’esperienza meravigliosa, che può insegnare e restituire tanto. Imparare a gestire le spese e le questioni burocratiche in autonomia, condividere la quotidianità con dei coinquilini, che possono poi diventare amici: tutto questo può contribuire a rendere unico il periodo dell’università.

Bisogna però essere fortunati, questo è certo, e pronti ad assumersi responsabilità che prima non ci competevano. Il solo fatto di dover pagare un affitto mensile ti pone in una condizione di stress dal punto di vista economico, e potrebbe essere necessario affiancare allo studio un qualche tipo di lavoro, anche part time. L’università offre un valido aiuto in questo, tramite borse di studio e borse di collaborazione presso le stesse facoltà. Informati per tempo e approfitta delle agevolazioni agli studenti.

Che sia la prima volta che ti trovi a dover vivere da solo, o che tu abbia già esperienza di coinquilinaggio, si tratta comunque di un momento di stress, di incertezza. Ci siamo passati tutti!

Ecco qualche consiglio utile da tenere a mente per facilitare il processo di ricerca e, soprattutto, aiutarti ad evitare fregature che, si sa, sono sempre dietro l’angolo!

 

  1. Intanto, dove cercare?

Esistono tante piattaforme e strumenti online con i quali effettuare le prime ricerche. Si parla di siti come Subito.it, Immobiliare.it, idealista.it, Bakeka.it, ma soprattutto di grande utilità sono i gruppi dedicati su Facebook, all’interno dei quali vengono pubblicate decine di annunci al giorno (di privati e non). È bene assicurarsi quanto possibile della veridicità dei profili Facebook in questione, ad esempio scorrendo la pagina personale e dando un’occhiata all’attività social del soggetto in questione.

 

  1. Valuta la possibilità di richiedere un alloggio tramite il tuo ateneo.

Le università italiane in collaborazione con gli enti regionali offrono un servizio di alloggio per i propri studenti, accessibile in base a ISEE e merito. I posti a disposizione sono ovviamente limitati, e bisognerà affidarsi a delle graduatorie. Molte città tuttavia, soprattutto quelle di maggiori dimensioni, posseggono più di uno studentato per accogliere quanto più possibile la domanda degli studenti. Informati per tempo sul sito web della tua università. Ci sono delle scadenze ben precise per inoltrare la richiesta.

 

  1. Quali sono i criteri per la scelta della casa?

Importante: leggi bene l’annuncio e presta attenzione alle singole voci, che saranno: prezzo, zona/quartiere, utenze, tipologia di stanza (singola o doppia), tipologia di contratto, caparra, periodo di riferimento, ed eventuali spese extra, ad esempio i costi di agenzia o di registrazione subentro. Il prezzo di una stanza dipende da diversi fattori, quali la posizione, la vicinanza con l’università, il tipo di arredo e le dotazioni della casa ecc… Se il prezzo indicato non include le utenze, poi, è bene anche informarsi sul costo medio per mese, in modo da non trovarti a dover pagare centinaia di euro in gas ed elettricità o condominio.

 

  1. Ho individuato un annuncio interessante: cosa fare adesso?

Inizia con il contattare il proprietario dell’annuncio. Se si possiede un numero di telefono, meglio chiamare, così da avere una comunicazione più immediata e fare tutte le domande del caso. Se alcuni punti dell’annuncio sono vaghi o poco espliciti, chiedi delucidazioni, così da non avere spiacevoli sorprese in seguito. Chiedi anche di poter avere delle foto dell’appartamento, se non già condivise, e soprattutto di poter vedere la casa. MAI LASCIARE ACCONTI ED EFFETTUARE PAGAMENTI PRIMA DI AVER VISTO LA STANZA. Per sicurezza, prima di fare qualsiasi pagamento richiedi anche una fotocopia del documento d’identità del proprietario.

 

  1. Ho visto la casa, e sembra tutto in regola: a cos’altro devo stare attento?

Prima di dare conferma e bloccare la stanza, assicurati del tipo di contratto che andrai a firmare. Procuratene una copia e leggilo attentamente, in questo modo saprai quali sono i tuoi oneri e doveri in quanto conduttore e quelli del proprietario in quanto locatore. Controlla anche le voci in merito a caparra, che ti dovrà essere restituita al termine del contratto, e in merito alla scadenza e al periodo di riferimento. Informati anche sul preavviso che dovrai dare in caso tu volessi andartene prima della scadenza contrattuale.

 

  1. Come posso sapere se mi troverò bene con le persone all’interno della casa?

Presumibilmente, visionando l’appartamento, incontrerai anche qualcuno dei tuoi coinquilini. Giudicare in base alle prima impressioni è sempre sbagliato, tuttavia puoi farti un’idea del tipo di persone con cui andresti a vivere. Se sei una matricola ad esempio, potresti non voler vivere con lavoratori 35enni, per una semplice questione di esigenze e ritmi di vita diversi. Ciononostante, come principio cardine, ricorda che non puoi conoscere una persona in soli 10 minuti. La convivenza, poi, porta a galla lati caratteriali che altrimenti sarebbe difficile vedere.

Anche qui, ci vuole fortuna!

Perché il clima sia il più possibile pacifico, chiedi subito informazioni sulla gestione della casa: turni di pulizia, spese comuni, intestazione e pagamento delle bollette.

 

Per il resto, impegnati perché tu riesca a trovare un equilibrio nella tua nuova casa. Ritagliati il tuo spazio, e condividi ciò che ti va di condividere. In questo modo potrai goderti uno dei periodi più belli della tua vita!

Se hai problemi con l'università, invece, potresti voler visitare il nostro sito e dare un'occhiata ai servizi che offriamo agli studenti. Siamo a tua disposizione per qualsiasi informazione!