Studente fuori sede: kit di sopravvivenza


  • 07-02-2018
  • Sottotesi.it

Sicuramente, tra voi che state leggendo questo articolo, ci saranno tantissimi studenti fuori sede o che presto lo diventeranno. Inutile dire che la condizione degli studenti fuori sede è molto particolare e diversa rispetto a chi frequenta l’università nella città in cui vive, ma è anche una bellissima esperienza e un’occasione per crescere.

Se sei uno studente fuori sede, oggi vorrei parlarti di alcuni consigli che vanno al di là delle lezioni universitarie e sessioni di esami e possono esserti utili per affrontare la vita lontano da casa.

Il primo ostacolo che lo studente fuori sede incontra è quello di cercare casa. Alcuni studenti sono abbastanza fortunati per via degli alloggi universitari, ma stiamo parlando, purtroppo, di una minima parte. Tutto il resto degli studenti si dovrà dare da fare per andare alla ricerca di un appartamento dignitoso e quindi dovrà avere a che fare con proprietari senza scrupoli e alloggi a limite della decenza.

Ma ci sono dei “trucchetti” per trovare la casa ideale:

  1. SFRUTTA GLI ANNUNCI WEB. La ricerca di un’abitazione può essere molto pesante e se vieni da lontano, anche costosa. Quindi sarebbe utile fare una selezione tra i più importanti siti di annunci.
  2. LA POSIZIONE. Per via delle lezioni passerai molto tempo fuori casa. Studia bene la posizione, scegli un appartamento non molto distante dalla tua facoltà, dalla fermata del bus/metro/treno, dalla stazione ferroviaria, supermercati. Sono tutti elementi da tener conto quando si sceglie una casa.
  3. IL PREZZO TOTALE DELL’AFFITTO. Informati su tutte le spese che dovrai affrontare. Se c’è una caparra da pagare, se le spese condominiali sono incluse, se il riscaldamento è autonomo o centralizzato. Internet? Luce?
  4. COINQUILINI. Se non cerchi casa con qualcuno che già conosci e pensi di aver trovato il tuo appartamento ideale, i tuoi futuri coinquilini  ti staranno già “inquadrando”, quindi beh.. cerca una tecnica di “persuasione” per non farti sfuggire questa bellissima occasione.

Se vuoi arrotondare le tue entrate potrai cercare qualche lavoretto saltuario.

Consigli utili:

  1. ANNUNCI WEB. Internet, ancora una volta, vi sarà molto utile. Sfruttate al meglio tutti i siti se siete alla ricerca di un lavoretto. Uno tra i più famosi sicuramente è Kijiji.it, che ti permette di selezionare il settore lavorativo che più ti interessa e successivamente anche la città e la provincia.
  2. PASSAPAROLA. Se non ti troverai bene con i siti internet, utilizza il metodo del passaparola. Può esserti di aiuto anche la bacheca universitaria.

RICORDA: Il tuo lavoro principale è quello di studiare. Quindi il resto ti dovrà servire per arrotondare il tuo budget e fare delle esperienze lavorative.

Quando ti trovi in un’altra città, lontano dai genitori e dalle “regole” che fino a poco tempo prima ti limitavano, avrai la sensazione di essere finalmente libero. Sarai tu a decidere quando svegliarti, cosa mangiare, quando studiare, uscire. Non ci saranno più i genitori a dire cosa dovrai fare e ai professori non importerà nulla se frequenterai le lezioni o no; tutto sarà una tua responsabilità.

Ho conosciuto persone che si sono perse tra i portici di Bologna e si sono iscritte all’università dieci anni prima. Sicuramente non sarà la tua più grande ambizione.

Vivi a pieno questa esperienza da fuori sede, ma ricorda il motivo per cui sei li; lo devi ai tuoi genitori ma in particolar modo a te stesso.

È un’esperienza che ti cambierà la vita, ed anche se all’inizio ti troverai disorientato con tutte le responsabilità che ritroverai a tuo carico.. non temere! Presto ti accorgerai di quanto sei maturato e cambiato da quando hai deciso di allontanarti da mamma e papà.

 

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